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Nulla ti cancella

Autore: Federica Politi
Testata: Contorni di noir
Data: 19 marzo 2022
URL: https://contornidinoir.it/2022/03/michel-bussi-nulla-ti-cancella-2/

“Nulla ti cancella” di Michel Bussi, è l’ennesima prova ben riuscita della capacità di questo autore di scrivere gialli con un mistero da risolvere che sembra impossibile da decifrare, senza ricorrere a spiegazioni che esulano dalla realtà. Poi, far precipitare il lettore in una rincorsa dove, in un susseguirsi di colpi di scena, la verità inizia a dipingersi ai nostri occhi senza togliere intensità agli eventi e alle emozioni che attraversano i protagonisti, che riesce a caratterizzare sempre in maniera magistrale senza mai apparire banale. Esteban, un bambino che ricostruiamo attraverso i ricordi struggenti della madre, intrisi dal dolore straziante della perdita. Maddie, una madre che non sa come affrontare il vuoto dentro di sé, che non sa come vivere la mancanza di ciò che più amava, il cui ricordo non potrà mai essere cancellato. Il piccolo Tom, con la madre Amandine, che hanno costruito nel tempo un loro rapporto anche influenzato dalla situazione economica e familiare, e custodiscono una serie di abitudini che potrebbero sembrare incuria agli occhi di un estraneo ma che sono solo una delle possibili espressioni di un legame saldo. Savine, l’assistente sociale che per prima si rende conto dell’atteggiamento sospetto di Maddie nei confronti del piccolo Tom e che si mette ad indagare insieme a Nectaire, un particolare segretario comunale che con le sue capacità particolari ha conquistato fin da subito la mia simpatia.

Le ambientazioni principiali si sfiorano contrastandosi. La luminosità di una spiaggia tra l’infrangersi delle onde e l’incessante soffiare dei venti. Le ombre delle valli tra le montagne della Normandia, avvolti dai fiocchi di neve, sfiorando le profondità gelate di laghi oscuri. Un romanzo che parla dell’ intensità dei legami familiari, dei vuoti impossibili da colmare di una perdita. Di come una decisione possa mutare inevitabilmente il corso di un’esistenza. Di come niente riesca a cancellare il ricordo di una persona che abbiamo amato i cui contorni continueranno a ripresentarsi ai nostri occhi leggermente consumati ma sempre nitidi.