«Torniamo, invece, alla nostra storia più recente con L'editore presuntuoso di Sandro Ferri (edizioni e/o, pp. 248, euro 10), che ripercorre le vicende della casa editrice da lui fondata con la moglie Sandra Ozzola nel 1979: la e/o appunto. L'autore ci avvisa subito: per lui l'editore è un tipo che legge i manoscritti, li sceglie, sostiene gli scrittori, decide quali libri pubblicare. Una razza in via di estinzione, insomma. Ferri lo chiama «editore-soggetto». Basta scorrere le pagine del libro per capire chi sia esattamente e per scoprire anche qualcosa in più su Christa Wolf, Muriel Barbery o Elena Ferrante, che proprio lui ha lanciato e accompagnato al successo internazionale».