«Anna Pavignano regala un racconto poetico fatto di paura e speranza, di solitudine e coraggio, di scienza e coscienza, muovendosi in perfetto equilibrio tra realtà e immaginazione. Il dialogo, colmo d'amore, con la figlia non ancora nata, eppure presente, è un viaggio struggente e inevitabile. Scorrendo le pagine del libro si accorciano le distanze tra pensieri divergenti, rivelando allo stesso tempo fragilità e forza dell'animo umano al cospetto di eventi straordinari e imprevedibili che cambiano inesorabilmente il rapporto con sé stessi e il mondo circostante. La scelta sarà fatta e accompagnerà la vita di Poliana per sempre».