(...) Di storie e personaggi brulica il giocoso romanzo di Bruno Ventavoli, Seimila gradi di separazione (Edizioni E/O). Nessuna autofiction, come dichiara orgogliosamente la bandella. Solo invenzioni che trasportano il lettore tra coppie sado-maso, rave party, anarchici e un catalogo di varia umanità che ricorda da vicino l’ironia alla Fruttero e Lucentini. (...)