“La biblioteca di mezzanotte” è un inno al mestiere di vivere, che va appreso attraverso l’esperienza e un costante lavoro su sé stessi. Inventando una storia fantasiosa, originale e coinvolgente, Haig ci porta a riflettere su temi niente affatto banali, quali il rimpianto, l’accettazione di sé, il rapporto con il lato oscuro dell’esistere. Il bene e il male come due contraltari entrambi fondamentali.