Avanza veloce il secondo lockdown e torna a colpire duramente anche il mondo della cultura con la chiusura di teatri, cinema e musei. Il libro, riconosciuto dal governo bene essenziale, resiste insieme alle librerie, che restano aperte anche nelle zone rosse, quelle più colpite dalla pandemia nel nostro Paese.
E davvero i libri in questo momento "possono aiutare gli italiani a superare la solitudine e le difficoltà legate alle limitazioni della libera circolazione e della socialità" come hanno ricordato il presidente di Aie, Ricardo Franco Levi, e di Ali-Confcommercio, Paolo Ambrosini.
Quale migliore compagna della lettura ci può essere per entrare in altri mondi e vivere altre vite in questo momento di sospensione? Il mondo del libro, che ha dimostrato una grande duttilità e resilienza nel primo lockdown, è pronto a questa nuova sfida. Librari ed editori uniti invitano, con la campagna 'Pensaci subito, non fare le code. In libreria il Natale è già iniziato', ad anticipare gli acquisti natalizi. Ma vediamo tra nuovi arrivi, autori e libri del cuore, gialli e classici qualche titoli da suggerire per il secondo lockdown.
(...) Chi vuole soffermarsi sulla scuola, martoriata dalla pandemia tra lezioni a distanza e in presenza, può rifarsi a un grande classico di Lev Tolstoj, 'Per una scuola viva, per una scuola vera' (Edizioni e/o) in cui si trovano tante riflessioni che hanno portato l'autore di 'Anna Karenina' a immaginare un modello di scuola alternativo.