Michele Bussi, autore francese fra i più in voga del momento, ci regala un altro dei suoi romanzi ricchi di suspence e colpi di scena, “Usciti di Senna” (Edizioni e/o, pp. 467, € 17). Bussi, nato in Normandia , insegnante di Geografia politica presso l’università di Rouen, mescola fatti storici e luoghi geografici reali a vicende e personaggi inventati, creando piacevolissimi libri dove niente è mai come appare.
Partendo dalla storica parata di velieri delle marine militari di tutto il mondo, che si svolge ogni cinque anni a Rouen, Bussi – attraverso la giornalista Maline – ci coinvolge in una storia che spazia dai sogni utopistici dei pirati ripresi dagli anarchici, a tesori realmente perduti, a patti suggellati con il sangue. Un marinaio messicano viene trovato assassinato. Questo è l’inizio, poi sarà tutto un turbinio di avvenimenti capaci di tenere incollato il lettore sino all’ultima pagina.