«Città fantasma è un capolavoro della letteratura taiwanese contemporanea legata alle radici».
United Daily News (Taiwan)
«Magico, feroce, pungente e crudele».
BIOS Monthly
«Ricco e complesso».
The News Lens
Narrato attraverso una moltitudine di voci, sia vive che morte, muovendosi con una fluidità sorprendente tra passato e presente, Città fantasma è una storia affascinante di segreti familiari, superstizioni locali e ricerca di identità nel mezzo di uno scontro tra culture. Rifiutando il ruolo che i genitori taiwanesi conservatori hanno scelto per lui, il protagonista fugge nella cosmopolita Berlino sperando di essere accettato come giovane gay. Ambientato nell’arco di un solo giorno, durante la Festa degli Spiriti, il romanzo inizia un decennio dopo, quando Chen Tien-hung è appena uscito di prigione in Germania ed è tornato a casa. Con i genitori morti e i suoi sei fratelli e sorelle sposati, impazziti o deceduti, sembra che per lui non ci sia più nulla a Yongjing, la sua città natale. O almeno così pensa. Mentre la storia prende forma, Chen Tien-hung rivela maggiori dettagli sugli eventi che hanno segnato la vita della sua famiglia, i fantasmi che infestano il suo paese d’origine e la verità sul crimine che ha commesso in Germania.
Kevin Chen
Kevin Chen ha iniziato la sua carriera artistica come attore cinematografico, recitando nei film taiwanesi e tedeschi Ghosted, Kung Bao Huhn e Global Player. Lavora nella redazione della rivista Performing Arts Reviews. Ha pubblicato diversi romanzi, saggi e raccolte di racconti, tra cui Attitude, Flowers from Fingernails, Three Ways to Get Rid of Allergies. Oggi vive in Germania.