«Evoca in modo struggente la difficoltà di riconciliarsi con il presente attraverso “una storia inafferrabile”».
The New Yorker
«Un’opera luminosa».
Los Angeles Review of Books
«Un romanzo lirico scritto meravigliosamente».
New York Journal of Books
«Un racconto commovente sulla solitudine e l’amore».
Booklist
Da bambina, isolata dal mondo in un accampamento militare segreto e cresciuta da una madre poco presente, si affeziona a un soldato compassionevole e alla sola altra ragazza nel campo, coltivando due amicizie che plasmeranno il resto della sua vita. Da giovane donna, a New York, lontana dal paese d’origine e tormentata dalle ferite dell’adolescenza, è ancora alla ricerca del suo posto nel mondo. Si innamora di una donna sposata che è la fotocopia della sua amica d’infanzia, e si ritrova a seguire degli sconosciuti che le ricordano il suo soldato. Quando la tragedia deflagra, deve tornare in Vietnam e affrontare i ricordi del suo passato per riconciliarsi con la propria identità.
Attraverso una riflessione profonda sull’amore, la perdita, la presenza di un passato che non muore mai, il romanzo indaga un antico dilemma: apprezziamo le persone che fanno parte delle nostre vite per ciò che sono o per ciò che abbiamo bisogno che siano?
Abbigail N. Rosewood
Abbigail N. Rosewood è nata in Vietnam, dove ha vissuto fino ai dodici anni. Ha conseguito un MFA in scrittura creativa alla Columbia University. Con un estratto del suo romanzo d’esordio si è classificata al primo posto del Writers Workshop of Asheville Literary Fiction Contest. Vive a New York.