Una donna (e Roma) in 50 anni di storia
«Quelli eravamo noi, la gente di Roma, con il gusto dell’esilarante e una fame nera». È anche un omaggio alla sua città natale l’esordio di Laura Mancini che ben ricostruisce attraverso la ribelle Tullia più di 50 anni della nostra storia: le bombe degli anni ’40, la vita prima da piccola venditrice ambulante e da operaia poi, dilaniata tra una madre malata e cattiva e una figlia senza padre e sfuggente.