Una vicenda racconta a quattro voci in blocchi distinti: una bambina viene rapita da un maniaco e tenuta prigioniera 14 anni in un container, legata a una catena, ma con la possibilità di apprendere e diventare un piccolo genio. La ricostruiscono il figlio del maniaco, la ragazza stessa, la madre e un'amica di quando era bambina. Con un epilogo a sorpresa. Più che scavare nella psicologia del colpevole, si seguono le elaborazioni degli altri protagonisti, segnati da una sparizione inspiegabile e dal senso di colpa. Una narrazione incalzante, che lascia qualche zona d'ombra (...).