Romanzo delicatissimo e francesissimo, firmato dalla compagna del regista Claude Lelouch, che ci ha messo un po' della sua biografia e la sua fascinazione per i piccoli cimiteri. Violette fa la custode di uno di questi, in una casetta che non ha nulla di lugubre: lì si incrociano amori e dolori, ma anche una colpa che non può restare impunita.