Una realtà del nostro tempo. Una storia scritta a quattro mani, quella che possiamo leggere nel libro Nordest, una storia che parla della realtà del nostro paese.
Una vicenda ambientata in una zona specifica dell’Italia, tra banchi di nebbia e affari leciti, più o meno.
Una realtà industriale che ha visto assottigliarsi sempre più il suo ricco volume d’affari, affari che si sono spostati verso altri lidi, più promettenti.
Grandi famiglie, dinastie che racchiudevano i destini di moltissime famiglie, nelle loro mani. Famiglie che hanno dato tutto e che ora rischiano di non poter più sfamare i loro cari. All’improvviso una donna in procinto si sposarsi viene uccisa, una donna che portava un nome importante, un nome noto in quel territorio affascinante e pericoloso.
Chi ha voluto ucciderla? E, soprattutto, perché? Da quel delitto partirà un’indagine che ci porterà in ambienti sfavillanti, ma anche sordidi, giochi di potere sotterranei che nessuno conosceva. O forse, semplicemente, era più comodo voltarsi dall’altra parte…
Massimo Carlotto e Marco Videtta in Nordest ci raccontano una storia di fantasia che potrebbe benissimo errasse narrata nella cronaca era di qualsiasi quotidiano. Un viaggio reale e surreale nel nostro presente che è sempre più cupo, minacciato da un futuro che rischia di cambiare il nostro panorama per sempre.
Da leggere se si cerca un noir avvincente, da leggere se vogliamo conoscere un po’ della realtà che ci circonda, senza paura.