Mary è una bambina saggia e fuori dal comune che conosce molte cose. Vive In un palazzo in cui i tubi perdono solo il lunedì, il mercoledì e il fine settimana. Dal suo giardino su un tetto, poco più grande di una grossa tovaglia, può vedere da una parte case minuscole e tristi piene zeppe di gente, dall'altra case scintillanti con dentro prati e coccodrilli. La sua fantasia la guida ovunque. È su quel tetto che un giorno Mary incontra un serpentello che si presenta come un braccialetto, uscito da una scena marginale del Piccolo principe di Saint-Exupèry. Lamno, che in haitiano significa morte, è il suo nome, ha viaggiato per secoli e continua a farlo con un compito preciso. A Mary insegna tutto ciò che non si insegna a scuola. Una favola solo apparentemente semplice. che parla con delicatezza di amicizia e gentilezza verso gli estranei, di politica e di migrazioni, della vita e di ciò che, della vita, è difficile da accettare ma ineluttable, la morte.