Salve lettori, il libro di cui vi parlo oggi è l'ultima fatica letteraria di un autore che libro dopo libro si sta facendo spazio nel cuore dei lettori: Matt Haig, conosciuto per Ragioni per continuare a vivere, Gli Umani e il più recente Come fermare il tempo.
Ho cercato di scrivere questa recensione appena terminata la lettura qualche settimana fa, ma non ci sono riuscita. Ho preferito far riposare le parole che avevo letto, cercando di assaporarle fino in fondo ed assimilare il loro messaggio.
Vita su un pianeta nervoso è un libro molto particolare, prendendo spunto da piccole vicende quotidiane lo scrittore ci accompagna in questo testo mostrandoci cosa vuol dire convivere con quelli che oggi sono i disturbi mentali più diffusi: ansia e depressione.
La struttura del romanzo è un continuo alternarsi di episodi narrati e decaloghi da "rispettare" per non essere sopraffatti dalla pressione sociale che ogni giorno incombe su di noi, il tutto scritto attraverso un flusso di coscienza ininterrotto.
Questo non vuole essere un libro di auto-aiuto su come risolvere i propri problemi bensì una visione il più oggettiva possibile su alcune di quelle che secondo l'autore sono le cause all'interno della nostra società, il bisogno di essere sempre presenti, di controllare compulsivamente le email, di trarre dai social network solo quei sentimenti di negatività che vanno a intaccare inconsciamente il nostro umore e la nostra mente.
Per motivi personali ho apprezzato particolarmente questo libro, complice anche lo stile dell'autore che ho imparato a conoscere grazie ai suoi precedenti lavori, spero possa incuriosire anche voi.
Disclaimer: Se pensate di soffrire di queste (o altre) patologie parlatene con qualcuno, non tenetevi tutto dentro, il dialogo è il primo passo verso la guarigione. Non siete soli.