Elia racconta i suoi coetanei
Autore: Lucia Compagnino
Testata: Il Secolo XIX
Data: 23 novembre 2010
Avventura, suspence e amicizia fra Genova, Parigi e Nuova Delhi. Sarà presentato oggi pomeriggio alle 18 alla Feltrinelli Libri e Musica di via Ceccardi il romanzo d'esordio del genovese Piero Elia "La fortuna di perdere" (Edizioni E/O). Il romanzo, ambientato nel 1985 racconta la storia del trentenne Riccardo che si mette alla ricerca dell'amico Francesco, fuggito dall'Italia sette anni prima perché accusato dell'omicidio di un deputato e inseguito da un mandato di cattura internazionale. Dopo aver saputo che qualcuno l'ha avvistato in India, il protagonista parte per raggiungerlo. «Descrivo la mia generazione, il suo desiderio di cambiamento e anche la sua sconfitta» racconta l'autore, 55 anni, che nella vita ha viaggiato molto, ha vissuto a Londra e inAsia e ha cambiato molti mestieri, da artigiano, coloritore e decoratore a titolare di un negozio di libri, cartoleria e giocattoli all'attuale, come educatore in comunità per disabili psichici. E spiega così il suo strano titolo: «la nostra è una sconfitta nella quale però molti hanno trovato la spinta per una riscossa». Piero Elia Non sono autobiografici i personaggi, ma sono "un mosaico di coetanei e situazioni" aggiunge Elia. Mentre sono chiaramente riconoscibili i luoghi genovesi, nei quali i lettori potranno ritrovarsi. La trama del romanzo procede così fra colpi di scena, omicidi, suicidi e terribili rivelazioni, fino a una liberatori a resa dei conti e al finale a sorpresa. «Questo libro - racconta ancora Elia- giaceva in un cassetto da un po' di tempo e poi grazie all'interessamento dell' editore è stato completamente riscritto». Per l'autore la letteratura, in particolare i libri di Joseph Conrad, hanno sempre rappresentato una grande passione: «spero proprio - aggiunge - di restituire almeno una piccola parte dell'enorme piacere che mi ha sempre dato la lettura». Insieme ad Elia oggi pomeriggio alla Feltrinelli interverranno Andrea Colombo e Dario Manera.