Il corpo non sempre ti appartiene. Qualche volta decide per suo conto, ti precede. Sembra ridere di te. E diventare madri è un prendere consapevolezza di tutto questo, quantomeno della superiorità fisica di una pancia che si gonfia e che si affloscia. Silvia Ranfagni ha scritto Corpo a corpo (e/o, pp. 156, €16) come un memoir rivolto a tutti: anche chi non ha figli si riconosce in questa lotta all'ultimo frammento di pelle.