Tre Premi alla carriera: per la Letteratura alla scrittrice Lia Levi, il cui ultimo romanzo “Stasera è già domani” (Edizioni E/) è tra i grandi successi letterari dell’anno; per il Teatro all’attore e regista Pino Micol; per il Giornalismo al direttore di Rainews24 Antonio Di Bella. Un Premio speciale internazionale all’on. Grazia Francescato per il suo incessante impegno in difesa dell’Ambiente. E riconoscimenti ad altri importanti intellettuali, che rappresentano l’eccellenza in vari settori: la critica d’arte Mimma Pisani, la poetessa marocchina Mounya Allali, la psicologa Maria Rita Parsi, il filologo finlandese Heikki Solin, l’attore e regista Francesco Di Leva con il suo gruppo Nest, la giovane attrice e musicista Guenda Goria e celebri esponenti dell’arte contemporanea italiana come Ubaldo Bartolini e Bruno Ceccobelli, l’imprenditore e collezionista mecenate Sergio Longo, Cinzia Catalfamo presidente della Fondazione Akbaraly, il team Vazapp impegnato a rilanciare in chiave nuova il settore agricolo della Capitanata, e Elena Rossi, scrittrice esordiente.
Sono questi i vincitori della V Edizione del ‘Franco Cuomo International Award‘, il premio dell’associazione Ancislink intitolato allo scrittore, giornalista e drammaturgo scomparso nel 2007; un riconoscimento che si propone di valorizzare nuove forme di espressione culturale, sociale e umana nel segno dell’opera di Cuomo, intellettuale sensibile e raffinato che sapeva analizzare l’agire umano e il mondo da molteplici punti di vista e che ha raccontato il suo tempo, attraverso la cronaca, la storia, i suoi romanzi e le sue pièce teatrali.
La cerimonia si terrà lunedì 3 dicembre 2018 alle ore 16.30 nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma (Via della Dogana Vecchia, 29). Introdurrà il prof. Antimo Cesaro, ex Sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali. Presenterà la manifestazione il giornalista Giampiero Marrazzo.
Per la sezione Letteratura il Franco Cuomo International Award alla carriera è stato assegnato a Lia Levi, il cui ultimo romanzo “Questa sera è già domani” (Edizioni E/O) racconta di come, tra scetticismo e indifferenza, il fascismo arrivò nel 1938 a promulgare le leggi razziali. Un romanzo intenso in cui la scrittrice, “attraverso la vita di una famiglia ebraica e gli occhi di un bambino, ricostruisce una delle pagine più tragiche della nostra storia e della storia dell’umanità, raccontando come, tra scetticismo e indifferenza, il fascismo arrivò nel 1938 a promulgare le leggi razziali. Una prova di grande letteratura, ma anche un monito sommesso a mantenere sempre alta la guardia nella difesa di quei diritti e quelle libertà che si ritengono acquisiti”. Il premio è andato poi a Mimma Pisani, compagna dell’artista scomparso Vector Pisani, critica d’arte, autrice di numerose raccolte di versi e di un romanzo, appena pubblicato, dal titolo “Muraglia”, spaccato della società meridionale del secondo Novecento, e per la letteratura straniera alla poetessa marocchina Mounya Allali, che è anche da sempre impegnata in prima linea a promuovere il dialogo.
Per la sezione Giornalismo il Franco Cuomo International Award alla carriera è andato ad Antonio Di Bella, che quest’anno festeggia i 40 anni di attività. Un grande protagonista dell’informazione radio televisiva, particolarmente sensibile alle tematiche culturali e al mondo del teatro.
Per la sezione Saggistica, due i vincitori: Rita Parsi, per il suo libro “Generazione H”, che ci offre un ritratto straordinario dei giovani di oggi, nativi digitali e cittadini virtuali del mondo, e Heikki Solin, per i suoi importanti studi filologici ed epigrafici sulla Roma antica.
Per la sezione Teatro, l’award speciale alla carriera è stato assegnato a Pino Micol, attore e regista, che ha riscosso e continua a riscuotere grandi successi e che è stato tra l’altro protagonista sul palcoscenico dello storico Cyrano, messo in scena da Maurizio Scaparro proprio nella memorabile traduzione dal francese di Franco Cuomo. Per il prezioso lavoro che sta portando avanti in prima linea nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, una delle periferie urbane più desolate di Napoli, la giuria ha premiato Francesco Di Leva, che con il suo Nest, Napoli Est Teatro, è impegnato nella mirabile opera di sottrarre il quartiere al degrado e trasformare il Nest in una eccellenza del teatro italiano e fucina di giovani artisti. Il premio della Presidenza Sezione Giovani per il teatro è stato assegnato invece a Guenda Goria per la sua interpretazione di Clara Schumann ne “La pianista perfetta.
Per la sezione Arte 2018, l’award è andato a due artisti: Ubaldo Bartolini, per la potenza poetica ed emozionante del suo linguaggio creativo e a Bruno Ceccobelli, per il suo straordinario percorso e la singolarità della sua opera, espressione di una profonda e incessante ricerca alle radici misteriose dell’essenza umana; e a un imprenditore, Sergio Longo, collezionista e mecenate, che ha dato vita nei suoi edifici industriali di Cassino al Camusac, Museo d’Arte Contemporanea.
I Premi della Presidenza di questa edizione sono stati attribuiti a Cinzia Catalfamo presidente della Fondazione Akbaraly per il suo impegno accanto ai più fragili in Italia e in Africa; a Elena Rossi, scrittrice esordiente, che dedica la sua vita a costruire ponti tra diverse culture; a Vazapp , gruppo di imprenditori del Sud che sta cercando di rilanciare in chiave nuova il settore agricolo della Capitanata, catalizzando i più giovani e contrastando attraverso le armi della socialità e della cultura il grave fenomeno del caporalato che affligge il Tavoliere.
Per partecipare alla manifestazione è possibile accreditarsi entro e non oltre giovedì 29 novembre rispondendo alla presente e-mail.