Roberto Tiraboschi chiude con questo libro la sua trilogia noir, iniziata con La pietra per gli occhi e La bottega dello speziale, ambientata in un’affascinante Venezia medievale. In questo capitolo siamo nell’anno 1119, la città lagunare è soffocata da una delle siccità più gravi della sua storia e tre donne sono coinvolte in una vicenda delittuosa.
Le protagoniste sono Kallis, schiava che si deve difendere da un’accusa di omicidio, Abella, la prima donna medico di Venezia dalle passioni malsane, e Magdalena, moglie di uno dei più ricchi mercanti cittadini, impegnata a farsi strada nella nobiltà veneziana nonostante un passato infelice.