Michel Bussi, autore francese, è davvero stupedacente in questo giallo "Mai dimenticare", che inizia con un fatto inspiegabile: una ragazza bellissima sembra suicidarsi buttandosi da una scogliera. Un giovane atleta con una protesi al carbonio al posto della gamba sinistra, Jamal Salaoui, che ha assistito al suicidio, è invece accusato di averla uccisa. Si dipana un gioco a incastri che mescola i mille tasselli di storie antiche e recenti che impediscono alla verità di venire a galla. Ma il puzzle, con le sue tessere apparentemente assurde, si riforma lentamente sino a disegnare una realtà concisa e spietata. Sopra a tutto la bellezza di un sogno che si avvera nonostante la morte. Da leggere tutto d'un fiato.