Massimo Carlotto torna all’antico e, dopo oltre 20 anni dalla sua prima apparizione in libreria, ci regala un nuovo capitolo della saga di Marco Bugatti, detto l’Alligatore, e dei suoi soci decisamente borderline, Max la Memoria e Beniamino Rossini.
E lo fa dando prova di una grande maturità, con una scrittura in cui tutti gli elementi, come tessere di un puzzle, si incastrano in un meccanismo narrativo perfetto. In Blues per cuori fuorilegge, Carlotto con la consueta ironia e forza descrittiva, racconta infatti l’ennesimo caso su cui l’Alligatore e i suoi amici sono chiamati a indagare. Un’inchiesta da portare avanti, come sempre, senza andare troppo per il sottile e soprattutto guardandosi sempre le spalle. Perché quest’indagine potrebbe davvero essere l’ultima...
