Boom in questi ultimi anni delle opere degli scrittori italiani contemporanei in Repubblica ceca, dove i libri di autori come Paolo Giordano, Roberto Saviano e Elena Ferrante stanno letteralmente conquistando i lettori. A sottolinearlo è l’autorevole rivista specializzata di Praga, Literarni noviny, che nel suo ultimo numero ha dedicato un inserto speciale alla letteratura italiana contemporanea, grazie a una iniziativa svolta in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Praga.
Il supplemento, che asseconda la forte diffusione in questo paese dei libri di autori italiani tradotti, contiene una rassegna di 16 scrittori le cui opere sono state recentemente pubblicate in lingua ceca, il tutto corredato da articoli, interviste e approfondimenti. Si parte con Claudio Magris, che poco più di un anno fa è stato ospite nella capitale ceca dove gli è stato conferito il prestigioso Premio Franz Kafka. L’inserto di Literarni noviny è stato curato con la supervisione di Giovanni Sciola, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga, e della professoressa Alice Flemrova, dell’Università Carlo di Praga, la quale appena lo scorso luglio si è aggiudicata il premio Flaiano Italianistica per le sue traduzioni in lingua ceca dei testi teatrali di Pirandello. “Sono convinto che questa iniziativa possa risultare utile ai fini dell’ulteriore sviluppo dell’Italianistica in Repubblica ceca, dell’incremento della letteratura contemporanea italiana in questo Paese e del rafforzamento della collaborazione nel dinamico settore della editoria” ha detto il direttore Sciola, il quale ha sottolineato come l’Istituto Italiano di Cultura sia impegnato a sostenere gli editori cechi con incentivi e contributi alla traduzione di opere della letteratura italiana. Gli altri autori compresi nell’inserto di Literarni noviny, oltre a Magris, sono Antonio Moresco, Paolo Cognetti, Sebastiano Vassalli, Gianrico Carofiglio, Maurizio De Giovanni, Nicolai Lilin, Alessandro Piperno, Alessandro Baricco, Paolo Giordano, Donatella Di Pietrantonio, Giorgio Vasta, Elena Ferrante, Michela Murgia, Paolo Sorrentino e Alda Merini.