Frank, protagonista del romanzo di Joan London (libraia e scrittrice australiana) L'età dell'oro (E/O Edizioni), esprime all'interno del racconto, in versi, il surrogato dei suoi desideri: "Devo trovarmi un posto / dove poter respirare. / E' lì che vive la poesia / nella parte più antica di noi stessi" ... Vi si narra della famiglia Gold sopravvissuta all'olocausto in Ungheria. Successivamente, emigrati in Australia. il figlio adolescente Mark si ammala di poliomelite. Mentre si cura al sanatorio "The Golden Age", incontra e s'innamora di Elsa. una coetanea. La sua famiglia, come quella di Elsa, deve fare i conti con l'integrazione, oltre a ritrovare la propria identità. La madre di Frank, quand'era in Ungheria era una famosa pianista, per questo rifiuta di vivere nel nuovo Continente. Implicazione non trascurabile in quanto non accetta la nuova residenza troppo lontana dai fasti della terra natia. L'Australia le sembra un semi-deserto. Ma anche la madre di Elsa fatica a reggere a causa della figlia malata. Tuttavia il rapporto amoroso tra i due giovani irradierà della luce alle vite dei rispettivi famigliari.