L'autore cagliaritano propone una nuova storia della serie I canti del male inaugurata nel 2015 con il bel noir Il canto degli innocenti (che avevamo recensito). Protagonista ancora il commissario Vito Strega, rientrato in servizio dopo aver subito una sospensione per aver ucciso in azione un collega. Il suo incarico è quello di seguire il caso di suicidio dell'ispettore Larocca, poliziotto della Omicidi. Strega, però, è convinto che l'uomo non si sia suicidato e comincia così a condurre un'indagine personale alle spalle di superiori e colleghi, che peraltro nutrono un profondo astio nei suoi confronti. Come per il precedente romanzo, anche qui Pulixi, attraverso il suo tormentato personaggio Vito Strega, scandaglia e racconta con abilità il male che può scaturire dalle profondità dell'essere umano.