Un romanzo che ha la densità di un’allucinazione ma nasconde, come dice il titolo, uno strumento per orientarsi. «Siamo due fumatori d’oppio ognuno dentro la sua nuvola, non vediamo niente fuori, e soli senza mai capirci fumiamo». La letteratura, l’Oriente, i viaggi avventurosi dentro un esotismo che temevamo scomparso. Nasce dentro una notte di insonnia, nella quale Franz ricorda e racconta, soprattutto l’amore per Sarah, e poi tutto quello che sa, dai libri alla musica. È una storia per sognatori e per chi ha voglia di perdersi e solo eventualmente ritrovarsi.