(...) Il simbolo della riluttanza algerina alla trasparenza è il caso di Abdelaziz Bouteflika, il presidente colpito da un ictus: in carica da 16 anni ma da molto tempo assente dalla scena. «È una questione di rispetto per il leader, parte della cultura araba», spiega Hamid Grine, ministro piuttosto ortodosso della Comunicazione ma brillante scrittore (Camus nel narghilé, Edizioni e/o). «È lui il capo è lui che decide».