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Diventare adulti a Tunisi

Autore: Sherif Abdel Samad, Mada Masr
Testata: Internazionale
Data: 24 febbraio 2017

Il primo romanzo di Shukri al-Mabkhout si apre con una bizzarra scena al cimitero in cui il protagonista picchia un anziano imam che legge il Corano al funerale di suo padre. Si scatenano reazioni violente nel quartiere di Tunisi in cui Abdel Nasser (noto come "l'italiano" per il suo bell'aspetto) è cresciuto. Il libro offre un resoconto della vita quotidiana nel paese ai tempi di Ben Ali.

All' inizio può sembrare l'ennesima storia di formazione di un ragazzo ribelle nella capitale tunisina, ma poi l'autore introduce un esuberante personaggio femminile, Zeina, e la trama prende piede. Abdel Nasser è uno studente di sinistra e leader sindacale che sfida gli islamisti e l'apparato di sicurezza dell'università, salvo dover presto riconoscere che è solo un burattino nelle mani di una forza molto più grande, che usa tutti i partiti per i suoi scopi. Finisce così tragicamente reclutato dal regime di Ben Ali. L'italiano, tuttavia, non segue lo schema dell'ascesa e del declino dell'eroe, che perde il suo romanticismo, diventa un soldato semplice nella macchina propagandistica del governo e poi si dedica al sesso e all'alcolismo. Mabkhout studioso, traduttore e critico letterario ritrae magistralmente le difficoltà della vita di uno studente povero nella Tunisi degli anni novanta e scandaglia a fondo la mente dei suoi personaggi. Il punto di svolta è la relazione fallita di Abdel Nasser con Zeina, che studia Hannah Arendt e ha sempre la battuta pronta per sfidare un esercito di patriarchi maschilisti che vogliono tutti liberarsi di lei. L'amore tra Abdel Nasser e Zeina culmina in un bacio scambiato durante una violenta repressione poliziesca nel campus universitario. L'intenzione principale d i Mabkhout è rappresentare una società demoralizzata, specialmente il mondo dei giornalisti e degli intellettuali. Abdel Nasser deve accettare di lavorare in un giornale di stato perché ha problemi economici. Per non tradire i suoi ideali, si astiene dallo scrivere di politica sarebbe costretto a vedersela con la censura e si dedica alla sezione culturale. Il romanzo di Mabkhout, quindi, fa i conti non solo con Ben Ali, ma anche con gli intellettuali di regime. E scava in un'epoca buia da cui i tunisini stanno ancora lottando per riemergere.