Perrotta Tra i banchi aspettando di essere invasi dal brutale mondo
A un anno di distanza da Linsegnante di astinenza sessuale, è da noi in libreria Intrigo scolastico, scritto però undici anni fa. In entrambi i romanzi di Tom Perrotta la scuola, come si può evincere dai titoli, è il luogo da cui partono e si sviluppano le storie, ma è anche nelle intenzioni dellautore, lambiente privilegiato attraverso cui descrivere lodierna società americana di provincia, un microcosmo in cui sono presenti le lacerazioni e le contraddizioni dellintero Paese, in particolare lo scontro sui grandi temi etici. E la scuola, che nelle intenzioni degli insegnati migliori dovrebbe essere la palestra in cui si discutono e confrontano le opposte convinzioni, in un clima di civile dialogo e non di subdola sopraffazione, spesso diventa lanticipazione di ciò che sta fuori di essa, in cui sono pochi a battersi contro i lupi travestiti da agnelli, mentre nei più prevale la sopportazione o la rassegnazione di fronte allipocrisia di infatuati moralisti.
Nel primo libro (secondo in ordine di scrittura), Ruth Ramsey, insegnante di educazione sessuale, allintervento provocatorio di unallieva dà una risposta di pragmatico buon senso, che i genitori della ragazza, gli adepti della Chiesa del Tabernacolo di Gesù e il loro invasato pastore Tennis ritengono invece così scandalosa da indurre il preside, onde evitare guai, a imporre nuove modalità di insegnamento, sotto la supervisione di una beghina sessuofobia. Ma a questo punto le cose si rimescolano, eventi e personaggi rivelano le loro contraddizioni e insicurezze, e in un capitolo pervaso da unironia sorniona la moglie del pastore tenta di soccorrere una coppia in crisi attraverso un manuale che ha per titolo «Sesso spinto tra cristiani: il modo giusto per rendere piccante il vostro matrimonio».
In Intrigo scolastico la vicenda è ambientata nel liceo di Winwood, dove si deve eleggere il rappresentante degli studenti nel consiglio distituto e la candidata che sembra avere più possibilità di vittoria è Tracy, una leaderina in erba con unghie graffianti, ma anche con un sotterraneo penoso rovello.
Quasi controvoglia, spinto soprattutto dalla fidanzata, si candida anche Paul, latleta della scuola, un ragazzo gentile e intelligente, per cui tifa il Prof, e Tammy, la sorella bruttina, infelice e insicura di Paul. La campagna elettorale non ha mai coinvolto particolarmente studenti e professori, ma stavolta, per una serie complessa di circostanze, nascono opposte fazioni, lo scontro diventa duro e segna la fine della fase di attesa nellingresso del mondo degli adulti e della vita senza reti di protezione. Tutti, in un modo o nellaltro, sono sconfitti, ma proprio la sconfitta li rivela a se stessi e li fa crescere. Sullo sfondo della competizione ci sono i disagi delletà adolescenziale, ci sono le crisi di coppia, le difficoltà dei rapporti tra genitori e figli, la solitudine e i bar in cui annegare la tristezza che Hopper ha dipinto così bene nelle sue tele.
Circola nel libro, attraverso la voce in prima persona, a capitoletti alterni, di protagonisti e coprotagonisti, una malinconia sommessa, un sottile rimpianto per ciò che non è stato e avrebbe potuto essere, la constatazione di quanto siano fragili le barriere elevate a protezione della durezza del mondo.
E proprio per queste caratteristiche, cioè per latmosfera, il libro rimanda a un capolavoro degli anni 60 ambientato nellinquieta provincia americana, e precisamente Coppie, una delle opere migliori di John Updike.