Premiato con l’August Prize, Sottomissione volontaria di Lena Andersson (in libreria a ottobre, traduzione di Carmen Giorgetti Cima) è il racconto di quanto siamo disposti a ingannare noi stessi nel nostro desiderio di essere amati, ma anche di quanto sia difficile non sfruttare le debolezze delle persone. In un crescendo di tensione la relazione tra Ester e Hugo assomiglia sempre meno a un amore tra un uomo e una donna e sempre più a un legame asfittico tra un potente e la sua schiava. Lena Andersson è nata a Stoccolma nel 1970, è scrittrice e giornalista. Sottomissione volontaria è la sua prima opera tradotta in Italia.