La scuderia E/O schiera uno squadrone alle olimpiadi di Rio
Nove degli scrittori italiani più rappresentativi e “padri” di personaggi seriali, mettono in gioco i loro amati protagonisti.
Certo, lo scenario scelto è uno dei migliori possibili per degli noiristi abituati a raccontare i lati oscuri della nostra società.
Rio, oltre alle spiagge e al samba, è ben nota per la povertà che vi regna. Terra quindi fertilissima per corruzione, malavita e criminalità.
Non tutti gli autori però hanno attinto dalla realtà brasiliana, altri hanno preso spunto dall’evento per raccontare storie noir di uomini, di invidie, di rancori, tutte sempre legate allo sport.
Altro che “ citius, altius, fortius”, quello che emerge chiaramente è che anche il mondo sportivo ad alto livello e ciò che lo circonda , nascondono un sottobosco oscuro, dove la violenza non è per nulla estranea.
Oltre alla piacevolezza dei racconti, per gli estimatori dei personaggi seriali targati E/O , questa raccolta rappresenta la ghiotta possibilità di aggiungere una chicca alle vicende di, tra gli altri, l’Alligatore di Carlotto di Mila Zago di Strukul e di Pulcinella di Massimo Torre. E in più la possibilità di ritrovare Biagio Mazzeo, appena mandato in “ prepensionamento” da Piergiorgio Pulixi.
