Mendicanti e orgogliosi, pubblicato originariamente nel 1955, è il terzo libro del romanziere franco-egiziano Albert Cossery, ed è quello che più ha contribuito alla sua fama. E la storia di Gohar, un professore universitario che abbandona la sua professione per diventare un mendicante del Cairo. Gohar è presentato come un modello morale poiché affronta la follia e la miseria del mondo con spirito beffardo e ironico. Insieme al suo compagno mendicante Yeghen , esalta i benefici del non far nulla. La contemplazione divertita e squattrinata, la ricerca della solidarietà e dellamicizia: sono queste le virtù raccomandate in unopera centrale della filosofia della pigrizia di Cossery, che lo ha accompagnato fino alla more, avvenuta a Parigi a 94 anni, nel giugno dellanno scorso.
Malgrado gli sforzi di diffondere le opere di Cossery in Egitto, anche attraverso degli adattamenti cinematografici, la sua scelta di scrivere in francese e la sua lunga residenza a Parigi lo hanno inevitabilmente reso più noto in Francia che altrove. Ed è un vero peccato.