Stamani ho cominciato a leggere il mio sesto candidato al premio Strega 2016 "Le Streghe di Lenzavacche" di Simona Lo Iacono edito da Edizioni e/o.
Sono immediatamente rimasta folgorata, lo sto amando in modo assurdo, un libro dove si parla di diversità e di magia, senza essere un fantasy, dove si intrecciano una serie di lettere di un maestro elementare che scrive a sua zia. Ancora devo capire il nesso, ma so che appena lo scoprirò mi piacere.
La Campo ha scritto veramente un gran bel libro, ma forse ho cominciato a leggere i libri che forse avrei acquistato anche senza la candidatura, lasciando per ultimi quelli che proprio non mi piacciono neanche dal titolo. Ma prima o poi toccherà anche a loro.
Un abbraccio e ricordate che la lettura fa l'uomo completo.