Due sorelle, Caterina (il continente) e Teresa (l’isola minore), crescono al Giglio in un mondo naturale e femminocentrico (madre pasionaria, nonna vedova romagnola di guerra), a formare una «strana pianta di frutti donna». Poi si separano, per seguire la vita. Con voce luminosa, in cui riecheggiano sia Elsa Morante sia Elena Ferrante, Pieri racconta 40 anni d’Italia in pagine in cui si sentono per davvero gli schiocchi delle ciabatte di plastica e le palle del biliardino che scendono giù «con rumore di valanga».