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Cronaca di un caso come gli altri, il primo romanzo di Pasquale Ruju

Testata: Fumettologica
Data: 24 febbraio 2016
URL: http://www.fumettologica.it/2016/02/cronaca-di-un-caso-come-gli-altri-pasquale-ruju/

Il prossimo 17 marzo verrà pubblicato Cronaca di un caso come gli altri, il primo romanzo di Pasquale Ruju, scrittore e sceneggiatore di fumetti Sergio Bonelli Editore con all’attivo numerose storie su personaggi come Tex, Dylan Dog, Martin Mystère, Dampyr e Nathan Never e le miniserie Demian, Cassidy e Hellnoir.

Il libro, un noir, sarà pubblicato nella collana Sabot/age di Edizioni E/O, casa editrice che pubblica i romanzi di Elena Ferrante.

Di seguito la trama, dal comunicato stampa dell’editore:

Due donne, sedute una di fronte all’altra in una stanza vuota: Silvia è un giovane e rampante Sostituto Procuratore della Repubblica; Annamaria, bellissima, è la vedova di un feroce boss della costa Ionica, Marcello Nicotra. Un uomo che ha gestito per anni i traffici e gli appalti della malavita in Piemonte, estendendo a poco a poco l’influenza del suo clan fino a subentrare alle vecchie cosche, decimate dalle inchieste. Ha amato molto sua moglie, Marcello, e lei ha amato lui, fin da quando era solo una ragazzina. L’ha amato con tutta sé stessa, teneramente, disperatamente, a dispetto dei suoi delitti, a dispetto di chi era. È stato sempre l’amore, alla fine, a condurla fino a quella stanza dalle spoglie pareti di cemento. Silvia ha il compito di interrogare Annamaria, parlandole da donna a donna, per scoprire tutta la verità sulle circostanze in cui è morto suo marito. Dovrà scoprire anche in che modo è coinvolto il Battista, potente eminenza grigia delle cosche, temuto e ascoltato persino nei palazzi della Roma che conta. E in che modo c’entra il Catanese, silenzioso e feroce braccio armato dei Nicotra? Solo Annamaria può rivelare quella verità dietro alla quale si cela tutta una vita insieme, e la storia violenta dell’avvento di una dinastia di ‘Ndrangheta nel ricco Nord Italia. Una verità scomoda, dolorosa, che forse sarebbe meglio tenere nascosta.