Chi sono davvero Hugo e Rose, i protagonisti dell'insolito, intenso romanzo d'esordio dell'americana Bridget Foley? I due ragazzini belli e coraggiosi che corrono insieme nei reciproci sogni notturni sulla sabbia rosa di una fantastica 11isola che non c'è", tra ragni giganti ed esplorazioni sottomarine, svegliandosi sempre un attimo prima di arrivare alla città misteriosa che stanno cercando di raggiungere? O Rose è una casalinga disperata con tre figli adorati che la esauriscono, lasciata troppo sola da un marito che la ama ma deve pur sempre pensare a pagare il mutuo, e Hugo il titolare divorziato e sovrappeso di un desolato take away del Colorado? È difficile accettare la realtà quando I sogni sono così vividi e belO da offuscare la ripetitività e la pesantezza dei giorni Ma neanche abbandonarsi alle avventure oniriche è sempre una buona Idea ... C'è chi dice che Foley racconta in maniera inedita l'essere moglie e mamma. Eppure la sua è prima di tutto una favola metropolitana e contemporanea, convincente tanto nelle pagine fantasy quanto in quelle realistiche, sul potere dei sogni e sul prezzo che ognuno di noi è disposto a pagare per realizzarli.
