Londra. Un ragazzo italiano lavora come “spammer”, ovvero scrive email che truffano la gente per conto di una fantomatica agenzia di comunicazione. Un giorno si pente, ruba l’intero indirizzario e spedisce un messaggio di scuse a 16 milioni di persone. Le conseguenze sono imprevedibili: migliaia di risposte, tra ammiratori che apprezzano l’outing e persone che lo criticano duramente. Così duramente che lo spammer, pentito ma anche vittima degli eventi, è costretto a raccontare la sua storia per filo e per segno.
Inizia così Confessioni di uno spammer (e/o), il nuovo romanzo dello scrittore romano Claudio Morici. Un romanzo epistolare del XXI secolo che, email dopo email, mette in scena la vita di un "normale" ragazzo alla deriva: le difficoltà quotidiane in una Londra grigia e senza cuore, il legame d'amicizia e d'arme con il gentile coinquilino Matt, una struggente e sfortunatissima storia d’amore... Lo spammer si racconta e in poche settimane conquista la stima e l’affetto di tutti, anche dei più restii. In molti non si perdono un’email, fanno il tifo per lui, gli scrivono consigli. Fino al colpo di scena finale, all’altezza di un pubblico di 16 milioni di lettori, più o meno consenzienti.
Claudio Morici ha esordito con Matti Slegati, per Stampa Alternativa, ispirandosi alla sua breve esperienza da psicologo. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo Actarus. La vera storia di un pilota di robot (Meridiano Zero), seguito da La terra vista dalla Luna (Bompiani, 2009). Con l'editore E/O ha pubblicato L’uomo d’argento (2012). Da un anno scrive e inscena reading come La prima volta che non ti ho amato, Doppio reading mortale con canzoni incrociate e il recente Francesca Sana Subito.