Dopo aver conquistato l’attento pubblico di lettori spagnoli, Josè Maria Guelbenzu approda in Italia con Morte in prima classe, elegante giallo tradotto da Raul Schenardi e pubblicato da E/O.
Ci muoviamo nei territori del mystery classico all’inglese, la trama stessa del romanzo fa tornare alla memoria il seminale lavoro della regina del giallo Madame Agatha Christie, “Delitto sul Nilo”.
Rimane come sempre pregevole lo spirito da talent scout di E/O nel cercare di scavare nel ricco e fertile sottobosco nazionale ed internazionale, con occhio attento, non solamente all’efficacia di una storia, ma anche agli aspetti stilistici e formali.
In patria Guelbenzu è un autore molto apprezzato, soprattutto, nel raffinato lavoro di tratteggio psicologico dei personaggi e nella lucida visione della Spagna moderna, pennellata perfettamente nelle atmosfere e nella descrizione dei luoghi.
Una crociera sul Nilo sembra l’occasione ideale per rilassarsi.
Ed è questa l’intenzione della giudice spagnola Mariana de Marco nell’accettare l’invito dell’amica Julia. Fra i loro compagni di viaggio spicca la famiglia spagnola dei Montesquinza, una specie di clan guidato dall’anziana e autoritaria Carmen, con al seguito la figlia, l’ex marito su una sedia a rotelle e la segretaria. Ma un incidente durante la festa inaugurale interrompe il breve idillio con la bellezza del panorama e con l’atmosfera di ipocrita cordialità che regna sulla nave. Quando infatti viene proposta una gara di magliette bagnate, la scandalosa esibizione di Dolores, una giovane americana di buona famiglia, spinge Carmen a ritirarsi nella sua cabina. Da quel momento però la donna scompare senza lasciare traccia, e Mariana si ritrova coinvolta in un’indagine che si complica ulteriormente con la successiva sparizione di Dolores. Basandosi soltanto sulle proprie intuizioni e sugli abili interrogatori a cui sottopone i membri del clan, contro l’incredulità dell’amica Julia e l’ostilità della famiglia Montesquinza, Mariana scoprirà un’oscura trama di relazioni affaristiche e personali e risolverà brillantemente l’enigma.
Con Morte in prima classe sono sei i romanzi polizieschi di J.M. Guelbenzu che hanno per protagonista la giudice Mariana de Marco, donna affascinante, di grande personalità ed emotività,
José María Guelbenzu è nato a Madrid nel 1944. Dopo aver collaborato con diversi periodici e riviste letterarie, è stato il direttore editoriale di Taurus y Alfaguara fino al 1988, anno in cui ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla scrittura. È autore di numerosi romanzi, appartenenti soprattutto al genere poliziesco, vincitori di numerosi premi.