Il commissario torna al lavoro per indagare su un mistero «calcioindustriale»
Il centravanti della Fiorentina e della Nazionale viene assassinato a pochi giorni dalla partenza per il Brasile. È inevitabile che il commissario Igor Attila, un argento figlio di un «furto » sul ring olimpico di Seul, sia richiamato in servizio dopo un gravissimo incidente in moto. Il capo della sezione crimini sportivi della polizia si mette al lavoro... Eccolo dunque indagare fra geni dell'informatica e industriali senza scrupoli. In «Vendetta ai Mondiali» (e/ originals, 14,50 euro) Paolo Foschi, giornalista del Corriere della Sera, atleta master in bilico fra pista e piscina, rimanda dunque al fronte il suo eroe fra bevute, solitudini e strofe «Califanesche». Infilando alla Markaris, il Camilleri greco, attualità e fiction, e cambiando mestiere a qualche suo amico come faceva Stieg Larsson nella mitica trilogia. Così il capo ufficio stampa della Fidal si ritrova preparatore della Nazionale.
Amore - Ma alla sua quarta impresa, Attila finisce in mezzo a struggenti conflitti d'interesse amorosi tanto per aggiungere al giallo di Coverciano un altro attore non protagonista. È lui a far sbandare per un momento il romanzo, prima che Attila torni però quello di sempre in tempo per il fischio finale.