Trinacria Park a Fiumefreddo
Autore: Rita Patanè
Testata: La Sicilia
Data: 4 febbraio 2014
Il Casale Papandrea di Fiumefreddo di Sicilia ha ospitato, nei giorni scorsi, la presentazione di un libro che pare nascere dalle viscere di Fiumefreddo. «Trinacria Park» di Massimo Maugeri è un romanzo centrato sulla realizzazione di un grande parco divertimenti a Montelava, piccola isola siciliana dimenticata dalla storia e dal progresso. L'epilogo vedrà la dissoluzione del progetto. La presentazione, organizzata dalla Fidapa di Fiumefreddo, ha fornito spunti per una più ampia discussione che ha visto alternarsi gli interventi dell'arch. Salvatore Patané e dal suo interrogativo: «Riusciremo a ridare un senso ai 17 miliardi di lire che nel 1998 furono impiegati per acquistare il complesso industriale Siace? ». L'arch. Francesco Rapisarda ha, poi, presentato il plastico della riutilizzazione dell'area ex Siace ipotizzando una Città della Musica, idea che il presidente della Fidapa Fiumefreddo, Gabriella Correnti, ritiene valida, convinta però che essa vada inserita in un progetto di più ampio respiro. Presenti anche l'ass. Mario Strano e l'ass. ai Lavori pubblici, Claudio Fiume, che, pur sostenendo che l'idea del parco non convenga ai privati, ha detto che il Comune di Fiumefreddo reclama la cessione dell'area. La responsabile Arte e Cultura Fidapa, Marinella Fiume, ha dichiarato: «Trinacria Park ha riacceso i riflettori sull'area ex Siace, in quanto parla dei disastri causati in Sicilia da un parco di divertimenti a tema che, in realtà, mirava ad altri inconfessabili scopi lontani dallo sviluppo vero del territorio».