Guerra fra bande in palio un maialino
Testata: La Stampa / Tuttolibri
Data: 13 maggio 2013
Nato ad Algeri, trapiantato a Torino, Amara Lakhous ambienta qui, nel quartiere multietnico della sua città, la Contesa per un maialino italianissimo a San Salvario (e/o). Un po' giallo, un po' commedia all'italiana, con protagonisti albanesi e rumeni impegnati in una spietata guerra fra bande dietro cui si nascondono criminalità organizzata e speculazioni immobiliari. Sul movente di una serie di omicidi e sulla misteriosa presenza nella moschea del rione di Gino, il maiale del nigeriano Joseph, indaga il cronista di nera Enzo Laganà, figlio di immigrati calabresi, paziente e ironico. Alla vigilia dell'ingresso della Romania nell'Unione Europea, l'inchiesta si trasforma in un nuovo racconto su come la multiculturalità trasformi inesorabilmente il Paese, dopo Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio. Del resto l'autore, studioso di integrazione arabo musulmana, di sé dice: "Io arabizzo l'italiano e italianizzo l'arabo".