Recensione REGINA NERA di Matteo Strukul
Autore: Patrizia Seghezzi
Testata: Thrillerpages
Data: 23 aprile 2013
Mila è tornata, più terrificante e micidiale che mai.
Figura affascinante, splendida ragazza ma decisamente letale.
Chiamata a indagare in merito a un terribile omicidio si ritrova invischiata in tutta una serie di brutte storie, dai vichinghi simil satanisti ai gruppi di potere onnipresenti.
Dire che Mila è pura dinamite è riduttivo, dire che è crudele terribilmente sbagliato.
E allora chi è? Non lo sa nemmeno lei, a volte. E il lettore cerca di decifrare questa enigmatica eroina per cui tifa dall'inizio alla fine, senza riuscirci, grazie alla bravura di un autore che ha tirato fuori dal suo cilindro una donna meravigliosa.
Sotto certi aspetti tutte noi vorremmo essere lei, con il senso della giustizia e della vendetta che scorrono nelle vene, con il coraggio di esporsi in prima persona, sempre. Al contrario ci dispiace vivere la sua profonda sofferenza personale ma questa sofferenza ce la fa amare ancora di più.
Mila c'è. A prescindere.