Adrenalina alle stelle nel romanzo di Strukul
Autore: Luca Crovi
Testata: Il Giornale
Data: 31 marzo 2013
Q uale genere letterario può fare innamorare i lettori stranieri di uno scrittore italiano? A pensare alle oltre seicentomila copie con cui sta furoreggiando da settimane in classifica in Germania il romanzo La gang dei sogni (in Italia edito da Mondadori) di Luca Di Fulvio verrebbe spontaneo rispondere: la gangster story! Ma l'acquisizione in questi giorni da parte della casa editrice inglese Angry Robots dei romanzi del padovano Matteo Strukul ci fa sospettare che anche il new pulp italiano stia vivendo una vera e propria età dell'oro all'estero.
È bastato che personaggi come Victor Gishler, Allan Guthrie, Tim Willocks e Joe R. Lansdale si innamorassero di una storia adrenalinica come La ballata di Mila (che ha inaugurato la Collezione Sabot/age delle Edizioni E/O) per far entrare Matteo Strukul in un nuovo circuito che lo vedrà presto distribuito in tutto il mondo da due forti gruppi editoriali come Osprey e Random House. A entusiasmare gli editor britannici sono le sue qualità di narratore d'azione. E a convincerli del suo potenziale commerciale è stato l'originale personaggio di Mila Zago. Una vendicatrice e cacciatrice di taglie che lavora in Italia al servizio dell'agenzia per la sicurezza privata BHEG. Mila è esperta nell'uso delle pistole ma anche della katana e dei pugnali kukri e ha subito innumerevoli violenze (suo padre è stato ammazzato dalla mafia del Brenta e lei stessa è stata stuprata da quegli assassini).
Da tempo la sua sete di vendetta si è trasformata in una sete di giustizia per tutte le vittime che incontra sul suo cammino. Dotata di una capigliatura fluente, caratterizzata da dread rossi (che l'hanno fatta soprannominare Red Dread) questa cupa eroina è la degna erede de La Sposa di un film come Kill Bill di Quentin Tarantino nonché della Lara Croft del videogioco Tomb Raider. Dopo La ballata di Mila è stata protagonista anche di una serie a fumetti realizzata dal disegnatore Alessandro Vitti e ritorna adesso in un nuovo romanzo intitolato Regina Nera - La giustizia di Mila (edizioni e/o, pagg. 209, euro 16) che si svolge fra l'Alto Adige e la Lessinia.
Una storia cupa in cui Mila è costretta ad affrontare una violenta banda di bikers e appassionati di viking metal che hanno fatto del satanismo e dei riti pagani la loro ragione di vita. L'intrepida bounty hunter dovrà fare di tutto per liberare dalle grinfie di questa gang di novelli Nibelunghi una ragazzina rapita la cui madre rischia di diventare la prima premier politica d'Italia. Regina Nera è un romanzo pulp visionario dotato di un ritmo vertiginoso destinato a stendere con un uppercut i lettori.