Sugarpulp si chiude con la Regina Nera, diventerà una saga
Autore: Sara Panizzon
Testata: Il Giornale di Vicenza
Data: 23 marzo 2013
Le avventure di Mila Zago concludono la rassegna invernale di Sugarpulp Schio. Oggi alle 18 a palazzo Toaldi Capra Matteo Strukul, scrittore padovano e fondatore dell'associazione culturale Sugarpulp, presenterà in anteprima nazionale il suo secondo romanzo “Regina Nera”. Le nuove avventure della conturbante e sanguinaria eroina nata dal genio creativo di Strukul saranno arricchite dai disegni esposti dal collettivo Schio Comics. Dopo il successo di “La Ballata di Mila”, romanzo d'esordio ambientato nell'Altopiano dei Sette Comuni, l'autore ritorna con un nuovo episodio della saga pulp. Mila Zago è una donna che sfida un mondo di uomini. Ho notato che i più famosi scrittori italiani di noir scelgono per i loro racconti protagonisti maschili. Io volevo creare qualcosa di diverso per questo, ispirandomi a saghe straniere come quella di Stieg Larsson, ho creato Mila: eroina moderna dal fascino fata- le. Essendo un uomo come si è calato nella psicologia rosa? Non è stato facile descrivere i pensieri di una donna, ringrazio mia moglie per i suggerimenti. Mila si presenta come un personaggio versatile e moderno, da giovane ha subito violenze e lutti che l'hanno profondamente segnata accrescendo il suo rancore verso un mondo maschilista e facendola diventare una cacciatrice di taglie. Cosa accade in “Regina Nera”? In questo nuovo episodio continuo il racconto della storia di Mila intrecciando lo sviluppo del suo personaggio con due vicende torbide in cui tratto tematiche come il femminicidio e le sette sataniche. . I suoi romanzi diventeranno una saga? Sì sto già lavorando al terzo episodio e posso preannunciare che le avventure di Mila presto arriveranno anche oltreoceano. Da fondatore di Sugarpulp, qual è il bilancio della rassegna scledense? Le presentazioni scledensi hanno riscosso un grande successo perché gli organizzatori hanno saputo interpretare al meglio lo spirito dell'associazione: attraverso letture, animazioni ed immagini hanno fatto scoprire alla città un nuovo e coinvolgente modo di fare letteratura.