Prendiamo, per esempio, un libro come Lanatra, la morte e il tulipano di Wolf Erlbruch (Edizioni E/O, euro 13), grandissimo autore-illustratore tedesco che racconta la storia della curiosa amicizia tra unanatra dalle piume bianche e una Morte gentile, vestita di un lungo e domestico grembiule a quadretti. Lanatra si chiede cosa cè dopo: si diventa angeli e si va tra le nuvole, oppure si arrostisce a puntino in un inferno fiammeggiante? Tutto può essere, ma la verità è che non lo sa nessuno, risponde con laica serenità la Morte, che, quando ai primi freddi lamica smette quietamente di respirare, la affida allacqua del fiume, non senza posarle sul petto un tulipano nero. Perché finire è nellordine delle cose, e, come dice la Morte a chiusura del libro, così è la vita.
Una storia del genere, narrata con poche parole e immagini tanto delicate, potenti e suggestive da stupire, rompe davvero tutti i luoghi comuni del libro per linfanzia e allo stesso tempo tiene conto del fatto che i bambini, ben più degli adulti, includono tra le loro domande anche quella sulla morte, sul dopo, e non sono poi così disposti ad accettare risposte semplici.