Capelli blu
Autore: Sebastiana Gangemi
Testata: Stamp Toscana
Data: 19 ottobre 2012
Firenze - Nell’economia di un romanzo breve ogni parola viene accuratamente selezionata e ha la sua ragione d’essere. E’ così per Capelli Blu, il primo romanzo, appena uscito in libreria per le edizioni e/o , di Valerio Nardoni, nato a Livorno trentacinque anni fa. Noir, giallo, ossessione mentale , ogni definizione sfugge per questo libro scritto con una perfezione linguistica maniacale, l’autore è traduttore e ha collaborato con Mario Luzi a cui va l’omaggio “Ma i tuoi capelli blu dimenticati” in testa alla narrazione. E’ come se la storia fosse stata frammentata e poi ricomposta, secondo un percorso del tutto personale e in perfetta sintonia con lo stile Pulp. Ogni capitolo è introdotto o inframezzato da annotazioni di carattere cinematografico, avvertenze per il lettore che inquadrano la scena come nel copione di un film; non mancano i riferimenti ai commenti musicali, una play list che inizia e si conclude con Adriano Celentano “30 donne del West”, passando per “Tutto fa un un po’ male” degli Afterhours e “Englishman in New York” di Sting. La storia si svolge in una Firenze innominata, ma riconoscibile attraverso la geografia delle strade, uno spazio vissuto tra Via Mercandante, L’Argingrosso, Ponte Alla Vittoria. I luoghi della frequentazione quotidiana sono quelli del discount dove il protagonista Jilium lavora, e il megastore dove ha incontrato casualmente una ragazza dai capelli blu. Uguali in tutte le periferie del mondo. Tutto ha inizio una sera quando, nel rientrare a casa, Jilium trova il corpo di una donna “con un vestito bianco e gli stivali bianchi anche quelli”, distesa tra due macchine, davanti al suo portone. Ha con sé una borsa, sembra morta. Non poteva lasciarla là, davanti al suo portone. Decide di trascinarla in casa. Un errore. Da quel momento si entra nel vortice della narrazione dove il reale si mescola sapientemente all’immaginario mentale, spiazzando il lettore ogni volta. Altre figure sono nella storia, Sonia, una collega di lavoro con la quale ha una relazione, l’amico Alvaro che a un certo punto della sua vita diventerà quasi un fratello, lo psicologo “una specie di prete che però ha seguito la moda”, Andy, Lupo e il vero assassino che fanno parte di un giro criminale in cui è coinvolta Maurizia Certosini, la ragazza dai capelli blu.Valerio Nardoni nella sua attività di critico e traduttore letterario ha lavorato a numerosi volumi in prosa e raccolte di poesia spagnola, ha fondato il premio di poesia internazionale Premio Ciampi- Valigie Rosse e sta traducendo per Einaudi i racconti “Mientras ellas duermen” di Javier Marias, un autore internazionale e pluripremiato e in Italia conosciuto grazie alla lavoro di traduzione di Glauco Felici. Capelli blu che vanta una copertina di valore artistico, potrebbe definirsi il romanzo di una generazione precaria, costretta ad accettare un lavoro, senza alcuna possibilità di scelta, precaria anche nei sentimenti, sullo sfondo di una città immobile e indifferente a tutto e a tutti. Capelli Blu Valerio Nardoni edizioni e/o – collana Dal mondo pp. 134 16,00 euro.