Delitto al San Paolo? No, al Bentegodi
Autore: Carlo Martinelli
Testata: Palle di Carta / Blog Repubblica.it
Data: 12 giugno 2012
Fantacalcio? Calcionoir? Esagerazioni? Anticipazioni? O non piuttosto lucida lettura? Sta di fatto che non può non suscitare curiosità l’arrivo – succederà in giugno – di un romanzo noir edito da e/o. Lo ha scritto Patrizia Rinaldi, si intitola Tre, numero imperfetto. Avrà quasi duecento pagine, costerà 16 euro. Siamo alla seconda giornata di campionato e ci sono due cadaveri. Ed è solo il calcio d’inizio… Sì, perché la trama del romanzo – citiamo passo passo – parla del corpo senza vita di un cantante napoletano, Vittorio Vialdi, che viene trovato, il giorno precedente all’inizio del campionato, allo stadio San Paolo di Napoli. Il cadavere giace in posizione fetale in un angolo della rete della porta e stringe tra i denti un pezzo di erba del campo di calcio. Il commissario Martusciello, l’ispettore Liguori e la sovrintendente Blanca Occhiuzzi, cominciano a indagare, ma alla vigilia della seconda giornata di campionato, prima che le indagini possano portare a qualche frutto, nello stadio Bentegodi di Verona viene trovato il cadavere di una donna: tra i denti stringe un pezzo di erba del campo di calcio. La donna è morta a causa dello stesso veleno che ha ucciso il cantante. Le piste sono molteplici: criminalità organizzata? Scommesse clandestine? Un feroce serial killer? Il pool indaga… E noi, patiti del calcio – in tutte le sue accezioni, criminale compresa – attendiamo. Curiosi. E peraltro – è cronaca – rammentiamo che nel 1977, proprio al Bentegodi di Verona, prima di una partita tra gli scaligeri e la Juventus, sulla pista di atletica venne trovata una bomba a mano. Non c’era chi diceva che la realtà supera spesso e volentieri la fantasia?