LAVIS – Nella cornice della libreria «La Pulce D'Acqua» di Lavis, si è svolta la settimana scorsa la presentazione del libro Sinistri di Tersite Rossi (Edizioni E/O, 2012). Dietro lo pseudonimo omerico dell'autore, si nascondono in realtà i due scrittori trentini Mattia Maistri e Marco Niro. Nella vita il primo è professore, il secondo giornalista. Insieme – con un'anima, quattro mani ed appunto il nome di Tersite Rossi – hanno già pubblicato con successo il romanzo È già sera, tutto è finito (Pendragon, 2010). Sinistri è la loro seconda fatica, pubblicata dalla prestigiosa casa editrice E/O, nella collana «Sabot/Age» diretta da Massimo Carlotto.
SINISTRI – Il libro è ambientato in un recente futuro (2023), ma lo stile particolare della narrazione consente agli autori di rivolgere lo sguardo anche al passato, e alla storia del Novecento in particolare. «In questo 2023 – spiega Tersite Rossi – in Italia è al governo una tecnocrazia, guidata dal PDF (Partito della Felicità), salito al potere nel breve volgere di qualche anno». Leader del partito, e guida della nuova Repubblica presidenziale italiana, è Vittorio Mannoni. «È un uomo solo al comando. La cittadinanza – continua l'autore – è invece condannata ad essere felice, anestetizzata dal credo nel dio mercato». In uno scenario quasi orwelliano, la popolazione trova la sua soddisfazione nella possibilità di servirsi negli shops, particolari punti vendita in cui è possibile acquistare ogni tipo di merce a buon mercato. E rinuncia alla sua libertà.
ANTIEROI – L'unica forma di opposizione, in quest'Italia del 2023, è rappresentata dal gruppo degli antieroi. Il movimento era stato fondato da nove personaggi, sui quali la polizia aveva predisposto uno schedario, che ritroviamo nelle pagine di Sinistri. «Alla fine la banda dei nove – racconta Tersite Rossi – viene smantellata. Nel 2023 tutto sembra scorrere liscio. Il 15 maggio, però, arriva sulla scrivania di Egidio Servillo, il capo della polizia, un plico anonimo di dieci racconti». All'interno, un messaggio che rappresenta un pericolo per il partito al potere, e l'intero paese. «Il protagonista di questo romanzo – spiega l'autore – è in realtà un personaggio inanimato: il manoscritto di dieci racconti, che ha come titolo proprio Sinistri».
L'IDEA – Il punto di partenza che ha portato alla scrittura del romanzo lo ritroviamo nel 2008, quando ancora Tersite Rossi non aveva pubblicato alcun libro. «Ci venne l'idea – spiega lo scrittore – di costruire una sorta di viaggio nel Novecento, attraverso dei racconti». Ogni racconto è infatti ambientato in un periodo diverso, dagli albori del Ventesimo secolo. «È come se avessimo messo in fila questi racconti, come fossero tante tessere di un puzzle, che danno come risultato finale il 2023. È stata la somma dei dieci racconti che ci ha portati a scriverne la cornice». L'idea era insomma quella di «scrivere del passato, per descrivere il futuro».
Tersite Rossi sarà ospite del Trentino Book Festival, che si svolgerà a Caldonazzo il 15, 16 e 17 luglio. Per maggiori informazioni: www.trentinobookfestival.it
(Articolo tratto da:
http://www.larotaliana.it/rubriche/arte-e-cultura/item/2177-lavis-presentato-sinistri-il-nuovo-libro-di-tersite-rossi.html