Tutti i sinistri colori dell'Italia di domani
Autore: Carlo Martinelli
Testata: Trentino
Data: 14 maggio 2012
I riferimenti sono riconosciuti. Wu Ming, per cominciare. Anche Tersite Rossi è un nome collettivo. Loro sono "solo" in due – Mattia Maistri e Marco Niro, il Trentino il loro territorio, il mondo la loro patria – e lo spirito è quello di chi piega la scrittura dentro la storia e le storie, altro che sdolcinamenti o esistenzialismi. Li ha scoperti Massimo Carlotto, conquistato dal loro romanzo d'esordio – È già sera, è tutto finito — che li ha voluti nella nuova collana che cura per E/O. Ed eccoli alla grande ribalta dell'editoria nazionale con un romanzo che è fantapolitica, memoria storica, raffinato gioco di citazioni, rimandi, capacità di giocare con tutti i linguaggi della letteratura, dall'erotico all'horror. Pagine scomode, destinate a più letture, mai indulgenti, semmai corrosive. Ma dopo lo sberleffo resta un che di amaro, di sconfitto. Siamo nel 2024, Terza Repubblica. L'Italia è un paese guidato dal PdF, Partito della Felicità, pace sociale, la parola d'ordine. Opposizioni vietate, coprifuoco alle ore 21, la gente legge Il corriere nazionale e ovunque negozi dove rifornirsi a prezzi più che popolari di psicofarmaci, sesso virtuale e litfting. Ma ecco che ritornano gli Antierori, un movimento terroristico che si richiama a un gruppo di nove folli sovversivi. La loro sfida al potere e allo Stato, per tornare ad essere umani, ruota attorno a un plico di racconti (titolo: Sinistri) lasciato sulla scrivania del Capo della Polizia. Un romanzo, dieci racconti e un metaforico viaggio a ritroso nel Novecento italiano per scoprire che il nostro domani è stato scritto ieri. Personaggi eri (da Berlusconi al filosofo Castoriadis) ed inventati, spesso somiglianti a qualcuno assai noto, per un viaggio nel turbocapitalismo che aspetta tutti: potenti, rassegnati e Antieroi.