Gli uomini del giovedì; romanzo che risalta la fragilità del maschio contemporaneo
Autore: Luigi Allegretti
Testata: Mauxa
Data: 7 maggio 2012
A Parigi tutti i giovedì, s’incontrano in luoghi di fortuna, uomini dai destini e dalle condizioni diversissime tra loro, ma accomunati da pene di cuore.
Le assemblee si svolgono nello spirito di tolleranza più completo: nessuno ha il diritto di ribattere alle testimonianze che vengono recate e il più religioso silenzio, accoglie le confessioni di tutti.
Tre i protagonisti principali di questo romanzo al maschile: un filosofo in guerra con l’ontologia della donna, uno scapolo impenitente convinto dell’esistenza di un complotto femminile planetario, contro la sua virilità, e un marito tradito, che si avventura alla scoperta della donna in tutte le sue varianti.
Questo libro evidenzia e risalta senza alcun pregiudizio, sul maschio contemporaneo, nutrito di autoironia e leggerezza.
Tonino Benacquista figlio di emigrati italiani, ha debuttato con il genere noir: "L’uomo che dormiva troppo" (1989), "Tre quadrati rossi su fondo nero" (1990), "I morsi dell’alba" (1992).
Ma è grazie a "La commedia dei perdenti" (1991), "Saga" (1997) e "Malavita" (2006), che ha poi conosciuto il successo. Si occupa anche di drammaturgia, sceneggiature televisive, fumetti e libri per l’infanzia.