I LUPI DI FRONTE AL MARE DI…BARI

La Puglia come Regione laboratorio d´Italia, punto d´osservazione per le dinamiche che poi investiranno tutto il Paese. E´ questo il contesto che anima 'Lupi di fronte al mare'. Il nostro capoluogo a fare da sfondo vivo alle vicende narrate, frutto della fantasia dell´autore, ma che affondano le basi nelle realtà del malaffare piú consolidate della nostra regione.

Nel corso della presentazione-aperitivo del 18 Febbraio alla StileLibero (officiata dal consigliere Claudio Sottile, presente in veste di grande appassionato e specialista di romanzi gialli) l´ autore, il barese Carlo Mazza, ci ha raccontato della sua concittadina verde d´invidia perchè avrebbe voluto scriverlo lei questo libro, visto che
'A Bari quelle storie le conoscono tutti', oppure della giornalista abruzzese che gli faceva notare come la sua storia fosse perfettamente adattabile anche al contesto abruzzese con la sua 'Sanitopoli' (arresti Angelini e Del Turco) o di aver ricevuto la confessione di una ragazza che ha raccontato all´autore di aver vissuto alcune delle situazioni descritte nel suo libro (quando si parla di sanità e donne il collegamento alle cronache recenti é facile) ma di essersi accorta della loro gravità solo dopo averle rivissute nelle pagine di questo noir.

Aderenza alla realtà ma anche sperimentazione: il romanzo Alterna la narrazione in terza persona nelle fasi piú introspettive e indagatrici del suo protagonista, il capitano Bosdaves, ad altre parti raccontate in prima per imprimere piú ritmo e fornire una componente piú briosa e ironica. Il biglietto da visita per questa opera prima é di quelli che parlano da soli: é stato inserito dalla casa editrice E/O nella collana 'Sabot/age' curata da Massimo Carlotto. Buone notizie anche per chi si é già lasciato conquistare dalle parole di Mazza: la casa editrice, apprezzando le potenzialità della storia e del suo protagonista, ha proposto all´autore di produrne una trilogia.